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I pistacchi di val di Spercheo in Fthiotida

Lo Spercheo è un fiume della Grecia centrale che nasce in Euritania e, colmo di sedimenti alluvionali, scorre in un’ampia pianura circondata da monti per poi sfociare nel mar Egeo, vicino all’ antica città delle Termopili. Nella mitologia lo Spercheo è celebrato come un dio fluviale: l’Iliade ci racconta che Achille si facesse crescere la chioma pensando di offrirla in dono al fiume in cambio del suo ritorno in patria.
Lo Spercheo scorre in una fertile valle, un territorio protetto e prospero abitato fin dagli anni preistorici. Ancora oggi la valle è caratterizzata da sorgenti di acqua purissima, dal clima mite, dall’abbondanza di luce solare e da terreni particolarmente ricchi, condizioni che fanno di questa zona il terroir ideale per la coltivazione del pistacchio di Fthiotida, riconosciuto dalla Unione Europea come DOP dal 1996.

La tenuta di pistacchi di GET
La tenuta di pistacchi di GET
Il pistacchio di Fthiotida
Il pistacchio di Fthiotida
Pistacchi alla paprica, prodotto esclusivo di GET

Nella valle di Spercheo sorge GET, azienda famigliare e innovativa proprietaria di una singola tenuta di pistacchi di 25 acri, coltivata e gestita con tecniche agricole sostenibili. Nel massimo rispetto per la natura, con coscienza ecologica e meticolosità nella fase di selezione, l’azienda ha posto le basi per la realizzazione di una gamma di prodotti pregiati di altissima qualità.

I pistacchi vengono raccolti a mano in tarda estate, per poi essere trattati con grandissima cura, nel rispetto della loro delicatezza e fragilità. Gestendo tutte le fasi di lavorazione della filiera, GET è in grado di garantire la sicurezza del prodotto, attraverso un costante monitoraggio del terreno e del raccolto, fino all’imballaggio finale in confezioni sottovuoto, che ne preservano la qualità e la salubrità fino al consumatore finale.

Nel corso degli anni GET ha perfezionato innovative tecniche di essicazione: la totale assenza di trattamenti con additivi o conservanti e una temperature che non supera mai i 50 gradi permettono un processo di disidratazione “dolce”, che non altera la struttura dei pistacchi. Grazie a questo procedimento, i pistacchi mantengono il loro gusto naturale, con una componente aromatica spiccata e persistente. Il contenuto di umidita è inferiore al 3% rispetto al frutto fresco, il che rappresenta un enorme vantaggio in termini di qualità di conservazione del prodotto. Inoltre, poiché i pistacchi non vengono né arrostiti né salati, conservano intatte tutte le loro caratteristiche nutrizionali e aromatiche.